III. Itinerario fra le due 'Gorizie' e sul Collio
Gorizia - Nova Gorica - Salcano - Dobrovo (castello) e San Floriano
Questo itinerario vi farà riposare qui vicinissimi per poi riprendersi per gli itinerari successivi.
Grazie alla recente giunta comununale che ci ha restituito una ristrutturata città, Gorizia ha parecchio da offrire tra cui: il Castello, il Palazzo Coronini, il Parco di Piuma Isonzo, l'ossario di Oslavia, il Museo Attems, la Sinagoga, il Duomo, le variegate proposte culturali della Fondazione della Cassa di Risparmio di Gorizia e le stesse proposte dei Musei Proviciali. Per la sua ricchezza di aree verdi fin dall'Ottocento è stata chimata "la città giardino" ma anche la "Nizza austriaca" poichè divenne luogo di permanenza per la nobilità austroungarica. La Transalpina è tappa d'obbligo per capire cosa c'è nel recente passato di Gorizia; ma non solo. Vi preghiamo anche di visitare i luoghi dell'Esilio dei Bourbonne de Parme, Re di Francia, ( Chiesa di Castagnevizza ). Montesanto che è meta di molti pellegrini, dalla quale si puo' spaziare con il meraviglioso paesaggio che sfonda il mare d' Istria fino a Venezia; scendendo da esso, si vedrà il ponte ferroviario di pietra che vanta di essere il più alto al mondo! Proseguendo si va nella delicatezza delle colline del Collio di San Floriano che non hanno nulla da invidiare alle meravigliose colline toscane, se si vuole, si passa per l'ennesima volta il confine andando sul Monte Sabotino a ristorarsi in una trattoria con un proprietario appassionato di reperti storici.